Campaegli
- Camposecco
Lunghezza (km) Tempo di percorrenza (minuti) Dislivello in salita (m) Dislivello in discesa (m) 5.9 100 (direz. opposta 110) 110 180
Carta del parco: sentiero 663 su Via della Lepre e lungo l'omonimo vallone, poi 653 e 673c nel tratto più vicino a Camposecco.Per andare da Campaegli a Camposecco si possono seguire svariate alternative, e questa, attraverso il Vallone della Lepre e le Coste del Vallone, è una delle migliori. Sentiero gradevole, a saliscendi, prevalentemente in faggeta (sono assolati solo il tratto su Via della Lepre e la valle alla base delle Coste del Vallone).
Dal Piazzale dell'Amicizia di Campaegli (4348A) prendere la strada sterrata che va in direzione N (Via della Lepre - ignorare la diramazione a SX poco dopo l'inizio, che è una strada interna di Campaegli), e, in leggera salita, passa accanto a un abbeveratoio e a un volubro, e poi scende a congiungersi con il sentiero che percorre il fondo del Vallone della Lepre (4449A - 1.4 km, 20 minuti).
Piegare a destra (E), risalendo il Vallone della Lepre (segni forestali blu sugli alberi, da entrambi i lati). Dopo poche centinaia di metri, in corrispondenza di una radura (4449B) si stacca sulla destra (S) una valletta laterale, anche essa indicata da segni blu sugli alberi (numeri "2" e "5"), da ignorare (sale verso Monte Pelato). Proseguire invece ancora sulla valle principale (sempre segni blu sugli alberi) per un paio di centinaia di metri, dove si incontra un'altra radura (4449C - 2.3 km, 40 minuti). Qui c'è un bivio importante: sulla sinistra (NE) parte il sentiero che entra nel bosco e va verso le Coste del Vallone e Camposecco (l'imbocco è segnalato con una freccia blu su un albero con scritta "C. SECCO" e da una freccia rossa, entrambi abbastanza sbiaditi); sulla destra (E) invece il Vallone della Lepre prosegue in leggera salita, sempre con segni blu sugli alberi. Seguire l'indicazione per Camposecco. Il sentiero (qui iniziano segni rosso-giallo-rossi) sale nel bosco, e ne esce affacciandosi in corrispondenza del margine SO di un ampio vallone senza nome, chiuso a NE dalle Coste del Vallone.
Il fondo del vallone è percorso da un evidente sentiero, che si raggiunge pochi passi dopo essere usciti dal bosco. Qui è un bivio (4549B): a SX (N) il sentiero sale verso la sella dei Limetoni, che porta poi a scendere a Camposecco in corrispondenza del volubro posto all'estremità Ovest del pianoro; a DX (SE) il sentiero percorre il fondo del vallone il leggera discesa, e porta verso la zona centrale di Camposecco. Quest'ultima è la strada che si intende seguire. Girare quindi a DX (SE), e seguire il sentiero di fondo valle. Dopo un tratto allo scoperto (che si può evitare costeggiando il margine del bosco a S) il sentiero entra nel bosco (segni gialli sugli alberi) e poi giunge ad una radura, dove si trova un altro bivio (4648E - 3.7 km, 60 minuti): a DX (S) segni gialli sugli alberi indicano una valletta che porta verso i tre confini, da ignorare. Seguire invece gli altri segni gialli, e occasionalmente rossi, che si dirigono verso SX (NE) e discendono una bella valletta, che termina in una radura (4648F), dove il sentiero confluisce in quello, più ampio e battuto, che dai Tre Confini porta a Camposecco.
Prendere questo sentiero più ampio in direzione Nord (segni gialli sugli alberi). Dopo poche centinaia di metri si incontrano due bivi ravvicinati. Il primo bivio (4649B) si presenta come una diramazione sulla destra del sentiero principale, il cui imbocco è indicato da segni orizzontali rossi su due alberi. Si tratta di una scorciatoia (consigliabile - anche qui sono presenti segni rosso-giallo-rossi) per raggiungere più rapidamente la zona centrale di Camposecco. Se non si imbocca questa scorciatoia, dopo poche decine di metri si incontra il secondo bivio (4649A), in corrispondenza di una radura, e chiaramente indicato da un classico segno a "Y" su un albero. Per andare verso la zona centrale di Camposecco prendere la diramazione di destra (quella di sinistra porta al volubro situato all'estremità Ovest di Camposecco).
Se si è preferita la scorciatoia, seguire i segni, che portano a scavalcare un piccolo rilievo ed escono dalla faggeta al margine Sud del pianoro (4649C). Da qui, con percorso evidente, si raggiunge (4649D) la strada sterrata che percorre il pianoro, seguendo la quale, in direzione SE, si arriva alla zona più centrale del pianoro, dove è il bivio per la Valle di Monte Autore (4749A), ed è anche presente una tabella segnaletica del parco.
Se non si è preferita (o si è "mancata") la scorciatoia, seguire le evidenti tracce di passaggio dopo il secondo bivio (segno "Y" sull'albero, diramazione di destra), che portano in breve alla strada che attraversa Camposecco, in corrispondenza di un cartello di divieto di transito per veicoli a motore (4650D). Da qui, seguendo la strada in direzione SE, ci si ricongiunge con il percorso della scorciatoia, e si arriva al bivio con la Valle di Monte Autore.Nella direzione opposta, è innanzitutto un po' più difficile imboccare la scorciatoia sopra descritta. Occorre seguire il margine della faggeta che chiude il lato Sud del pianoro. L'imbocco della scorciatoia (4649C) è indicato da un segno rosso rotondo su un albero, non evidentissimo. Sicuramente è più facile fare l'altro percorso, lasciando la strada sterrata in corrispondenza del cartello di divieto di transito (4650D), e dirigendosi verso SX (S), seguendo le tracce di passaggio abbastanza evidenti.
Una volta raggiunto il sentiero che congiunge Camposecco ai Tre Confini, occorre fare attenzione al bivio (4648F) da cui si dirama il sentiero che sale verso le Coste del Vallone. Esso si trova su una radura, da cui si distacca una valle laterale, che è quella percorsa dal sentiero in questione, il cui imbocco è indicato da segni gialli e da una freccia rossa su un albero, assai sbiadita. Ancora, fare attenzione al bivio (4648E) che si trova al termine di questa valletta: occorre tenere la destra, seguendo i segni gialli e un'altra freccia rossa sbiadita, ed evitando i segni gialli che vanno a sinistra verso i Tre Confini. Infine, un altro bivio che richiede attenzione è quello al termine del vallone sotto le Coste del Vallone (4549B): qui occorre tenere la sinistra, e trovare l'imbocco del sentiero che entra nel bosco, segnalato da un segno rosso rotondo su un albero, molto sbiadito.
Da qui in poi non si può più sbagliare: il sentiero è segnato chiaramente e confluisce nel Vallone della Lepre, che si segue in discesa procedendo in direzione NO, fino al bivio da cui, sulla sinistra (SO), si dirama in leggera salita Via della Lepre, che porta a Campaegli.